Perseveranza che giace
caduta fra sassi d’inerte
cammino sull’erba bagnata,
rotonda la sfera perfetta
a rotta di collo speranza
che scivola lenta in circolo
andando.
Perseveranza accompagna
il passo di ieri seduto a dispetto
inciso nel voglio del sempre
agognato e inforca la paglia
seccata nel sole che aspetta
ritorni e occhi a seguire
nel placido credo d’un sogno
stranito abbozzato e vissuto
a raccogliere fiori sbocciati.
La pioggia si calca sul viso.