Chissà se un giorno
ormai troppo passato
davvero mi hai cercato
e cieca di bellezza,
forte e viva di acerbi seni
e orgogliosa e assetata
di gioventù e libertà,
il vento nei capelli e negli occhi,
agitandoti l' animo inquieto,
ti impedì di vedermi
anzi al vedermi
inerme e vero,
con noncuranza encomiabile,
difendendoti spaventata,
spensierata e crudele,
in una bugia
ti nascondesti,
e andasti via,
via per la
strada lunghissima
e inesorabile
che ti ha condotta
ancora da me