poesie » Poesia libera » Interminabile corsa
Interminabile corsa
Voltandosi indietro
lei si rivide :
giovanissima
e piena di vita
e di timori
forse un po’ cieca
e un po’ meno bella
di oggi
ma fu ancora felice
e sorpresa perché
vide che lui
la cercava
e la voleva
e non si lasciava
intimorire
dalle sue bizze
e dalle sue
quiete indifferenze
e come un cane
fedele
la aspettava
e le insegnava
una lettura nuova
e più struggente
di qualità
inaspettate
che le
dormivano dentro
e si destavano
in quei giorni
per lei così strani
di tiepido sole primaverile.
Solo per un istante
l’ angoscia che
il tempo di lui
fosse troppo avanti
le versò nel cuore
una lacrima sgomenta.
E allora corse, corse,
a perdifiato,
e si mangiò i mesi
e gli anni
e dolore acuto
al petto
e cosce che le scoppiavano
di fatica
e occhi che le bruciavano
per il vento
Interminabilmente
lunga fu la corsa
e con cieca speranza
e infine
sotto un albero
lo vide mentre
pregava il
Dio Tempo
di fermarsi
perché la fatica di lei
non andasse perduta
I lineamenti di lui stravolti
dalla tenace speranza
si mutarono
nel sorriso
della giovinezza :
tornò il sangue
a fluirgli allegro e vitale
e la rannicchiò
tra le braccia
coprendola di baci e carezze
le asciugò gli occhi velati
e lei si sentì invadere
dal tepore di un fiume
di gioia
e in esso anche lui
lentamente si sciolse
e furono una sola
materia
multiforme e infinita
e furono mare e cielo e alberi
e tenera erba e duri sassi
e tutto, tutto ciò
che lei desiderò .
Questo lei sognò
in una lunga, affannata,
dolce notte
di freddo inverno.
12
un altro testo di questo autore un'altro testo casuale
0 recensioni:
- Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
Effettua il login o registrati
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0