Urtica pelle d'ortica
nel campo disteso
di maleparole
erba infestante nel fosso
revolo rosso scorre
bagna la carne di famiglie.
Parentele avvinghiate
prigioniere, di parole e male.
A che serve parlare
se tanto ravvicinan le parole
tanto allontanano le maleparole:
giudicando
denigrando
equivocando
odiando.
Così striscian le serpi
tra famiglie e stirpe.
Oh maledette parole
che voi dite, che io dico
maledico
questo male parlare.
Zitti! ora tutti.. bisbiglio
e con il dito un gesto
sul cesto del pane
posare lo sguardo, indulgente
struggente patir di parole e male.
Ssst... parlano gli occhi, ora
... ascoltare.