Ero giunta al fondo di una carezza tua.
Accartocciata, danzavo sulle gote il crepuscolo di cenere e
e poi ancora fiamme d’ Ottobre.
Per capire il senso del vissuto che mi scioglieva nei silenzi
e l’ardore di quel bacio mai dato
ho dovuto morire.
Morire dentro, dividere l’Io e la parola,
inventare un’altra me che, liquida, sussurrava in
quella lacrima appesa alla Luna.
Così , semplicemente, unicamente.
Dirti quella parola sola è stato.
L’inizio.
Un inizio solo.