Ogni notte fisso la luna
sopra i prati stellati di cielo
e scrivo versi per un amore segreto
nato nell’ombra in cui mi rifugio.
Non sentirò i suoi capelli
sfiorarmi il volto
o la mia vista annebbiarsi
per una timida carezza.
Una volta un suo sorriso
mi ha aperto le porte del Paradiso
or la pesantezza è meno greve
quando penso ai suoi occhi
alle sue labbra rosse ciliegia.
La Gitana che io sogno
è una stella
un’emozione infinita
è luce dentro la mia solitudine.