Oggi...,
oggi è Primavera
e Tu...,
Tu sei la Primavera dei miei occhi,
che come uccelli smarriti
Ti inseguono,
fra i rami che hanno ancora la neve.
I fiori di Te,
che sei Primavera...,
si aprono sulle chiome più alte,
quelle che accarezzano il cielo,
e le mie ali plebee
non arrivan lassù... a toccarli;
ma il loro profumo è nel vento
e nel vento, Tu... mi tieni!.