le riconosci immediatamente
hanno rughe profonde
gli occhi socchiusi che guardano distrattamente
tra i loro capelli piccole onde
le facce dei poeti
te ne accorgi dal sorriso
ridono con le labbra chiuse
piangono senza una lacrima sul viso
soffrono in silenzio con le loro muse
le facce dei poeti
non indossano tempo
non possiedono colore
talvolta felici e luminose come il lampo
altre sembrano amalgamate col dolore
le facce dei poeti
son tutte belle
anche con le grinze sulla pelle
o …se son lisce e giovani
a chi le guarda, sanno raccontare in poesia
l’oggi, ieri, …. il domani.
registrata, edita da Antonio Fontana