Quando l’arbitro fischierà la fine
della dura partita che hai giocato
non sarà essenziale il risultato.
Quel che è fatto è fatto
e non ci sarà più tempo
per il tuo riscatto.
Ciò che darà
però significato
alla fatica che hai accumulato
sarà la convinzione vera
di esserti donato,
completamente, senza economia.
Si può vincere o perdere
per un rimbalzo strano,
per una coincidenza,
per un’incomprensione.
Ma la vittoria vera
è aver giocato, esserci stato,
aver detta la tua, esserti sporcato,
ed anche aver sbagliato,
con l’onestà di rimettersi in gioco
e con la forza per ricominciare.