Cadono sottili
le gocce di pioggia
sul lago assopito.
Cadono,
col ritmo del respiro,
come le lacrime di un’estate che è fuggita.
Cadono,
come note sui tasti del piano,
per un’ inaspettata malinconia.
Una malinconica musica al tempo del respiro, sottili gocce di lacrime lasciate da una estate fuggita, ma che tornerà ad asciugare con un sorriso solare. Bella! Ciao