Le scarpe chiodate come la fermezza d'animo,
lo spogliatoio,
la maglia a scacchi,
un solo pensiero,
una sola parola rimbomba dentro la mia testa,
l'abbraccio per sentirsi più vicini per sentirsi tutt'uno,
non si è mai soli,
il tunnel infinito ad ottenebrare ciò che resta del giorno perchè ora comicia la battaglia,
ora o mai più,
per esser i migliori devi usar prima il cuore poi la testa,
quella palla ovale signfica: stima, riconoscienza, onore,
in campo sento l'odore dell'erba,
i pali così nitidi così maestosi,
il fango fino alle caviglie,
un fischio... inizo e fine della mia persona,
dentro tanta rabbia,
la sento è fra le mie mani, è pesante ma aiuta a correr più veloce del vento,
una sola destinazione,
schiacciarla dopo quella riga può valere tanto o nulla, tutto o niente,
la bocca impastata: sudore, fango,
stremato,
la mischia,
colpito,
un'altro fischio,
stramazzo al suolo con in mano una sola realtà... i'm rugbyman.