Come sei lontano amore
da questa nevicata di petali
che predice la primavera.
Non voltarti segui il glicine
gonfio di vita
sono li
sotto l'ombra del tuo pensiero
ad intrecciare ricordi
sperando di riconoscerti
nel cuore del pettirosso amico
che pigola
sulla ringhiera del tempo
cosparso di briciole di te.
Come duole nel cuore
quel suo canto
di esule volontario
quella freccia immobile
nell'arco del sagittario che fende
quest'aria silenziosa della sera di
marzo.