bellissimo il passato remoto di un verbo tanto audace, la perfezione della O del titolo, mi fa pensare alla potenza e all'atto all'unisono.(evviva Aristotile!)
che strano il tuo osai
mi ha ricordato che di fianco c'e' posto per o non sai
e per stare di qua e di la' qualcuno ha inventato il bonsai
che altro non e' che sapere bene