I tuoi occhi: carboni neri ardenti
che irradiano di luce splendente
il volto di chi li contempla.
La tua pelle: intenso colore
caldo e vellutato che scalda il cuore
gelato da troppi inverni freddi e solitari.
Il tuo viso: geometrie perfette di incastri
simmetrici e proporzionati scolpiti
da un artista di stirpe divina.
I tuoi sorrisi: gemme di inestimabile
valore che si imprimono nell'anima
di chi sa cogliere il loro valore.
Tutto questo avrei voluto per me,
tutto questo insieme all'amore
del tuo cuore di donna ancora
in bocciolo di tenero fiore,
insieme alla tua energia e alla tua vitalità
di giovane cerbiatta in cerca d'amore.
Ma è giusto così, è giusto che tu segua
i sogni chiusi nello scrigno del tuo cuore.
Io ti seguirò e ti osserverò,
in silenzio, da lontano,
felice della tua felicità,
gioirò con te quando sarai allegra,
piangerò con te quando sarai triste,
perché l'amore è anche questo:
la gioia di ammirare un viso impresso
su fogli di carta colorata o
su videi accesi nella notte,
l'ansia di leggere parole
che arrivano da lontano,
saper gioire della felicità di chi si ama,
seguire il volo di una gabbianella
libera nel cielo azzurro
e osservare le corse verso la felicità
di una giovane cerbiatta innamorata.