A testa china
la pelle all'apparenza
cedo ai suoi bisogni
alla fiamma della voglia
è seta rossa
stagliata in falce
a cadenzate lune.
È precipizio a polsi tesi
è corda che mi stringe
elogio
e doloroso sacrificio
di rami spogli
e oro intenso.
A lui che incenerisce il cuore
di bocca rivelata
di volontà respinta.
Lui
amante dei mandorli in fiore.