Soluzione orientale
di un vago ricordo
e mille fremiti d'amore
Il vile, ozioso ricordo
sorvola il mio tempo perfetto
e la volta degli dei
eclissa il suo essere
Molteplici olfatti
sorpassano il silenzio
e cento volti
si sovrappongono
al nulla
Il sollievo cede al tempo
e la notte ci risveglia l'anima
La materia è uguale al nulla
e il nulla è uguale alla materia
Lo 0 non può riaprire il sogno
e il tutto non può rianimarci
L'assoluto non vibra alle tentazioni
e la vecchia amata pace non verrà...
La sola verità è in noi
e la terra freme al battito dei mille angeli decaduti
I satiri suonano una musica infernale
e satana incendia il violino
con il suo sapere demoniaco
Il volto degli angeli risuona di argilla
e la svelta cenere, di pietoso nulla
Le campane dell'inferno
battono le loro ore
e gli abissi profondi
ci svelano i loro segreti
Traumi infantili e vecchie storie
Futuri risvegli in lande straniere
in cieli di brividi,
in occhi di tenebra,
in volti di nebbia
sventoleranno ancora i loro vessilli...
Umanoidi dai volti ghiacciati
regaleranno alla terra i loro ricordi umani
mentre respiri alieni soffocheranno l'erba
e ci marcheranno con soffio del cianuro
Un solo deserto aleggia nel vento:
Quello dei pensieri
Un solo attimo attende il veliero:
QUELLO CHE NON VERRA'!!!!