Il confortante silenzio
Si alza
Con la polvere
E movimento danzante
Attorno a orme,
Impavidi tracciati
Verso facce bianche
E cumuli di schegge di specchi
La mani in tasche
Di pensieri,
Tessuto sfilacciato,
Ospite
Senza fondo
Ostaggio delle nuvole
In vascelli come coppe di fiori
Dai petali lunghi come ciglia di dea
Dalla memoria piccola
O della triste bellezza di un’alba breve
O di un tramonto su un oceano di capelli
Nella perdita dell’occhio,
Nell’ascolto dei tonfi
All’organo centrale e libero,
Nella steppa e cenere volante
Alla fine di questo cammino,
Dichiarerò colpevoli
Il trionfo
E la vittoria
Dello schianto
E della sua asfissiante
Assenza……