Sola su quel balcone
guardavi lontano il sole
allontanarsi per affogare
piano piano nell'onda del mare
Un padre lontano nei ricordi
accarezza il tuo giovane viso
poi il vuoto enorme
di quel muro senza un sorriso
E tu ancora sola
prepari in quella cucina
un piatto troppo amaro
condito di saper vivere
Ma la tavola è imbandita
ed i commensali strepitano
ed in quel maledetto locale
nessuno sembra stia ad ascoltare
E la chitarra gioca
prende al volo delle note
rapisce certo la tua voce
che punta dritto in quegli occhi
Silenzio in sala
ognuno guarda stupito
ognuno ascolta rapito
da quella voce
Ed esplode il palco
i battiti del pubblico
aumentano sempre più forte
stanno chiamando
stanno chiedemdo te
Voce di sirena
hai in mano mille sguardi
ti assalgono mille brividi
Ed alla fine
le luci si spengono
Nel locale deserto
c'è ancora la tua voce
intanto che cammini
Qualcuno dice che di notte
una stella attraversa il cielo
questa notte chiudendo la finestra
è entrata nel mio cuore