Disperatamente
t'amo,
ma non me ne sono mai accorto.
Mai
ho voluto essere sconfitto
da questa scomoda realtà
tiranna e
distruttrice,
e l’ho celata dietro le rocce
di un’amicizia vera
e mancante,
piena
e incompleta,
dietro la tua affettuosa indifferenza,
o dietro la mia paura
dell’altezza
e del mutamento.
T’amo
silentemente
teneramente,
trepidamente,
sconfinatamente,
ma non ci ho mai creduto,
neanche adesso che te lo scrivo,
neanche adesso che te lo dico,
neanche adesso che te lo grido
disperatamente.