Il tema non è certo originale
(la cosa sembra sia trita e ritrita)
il definir di donna l’ideale,
quella che t’accompagna per la vita.
Su questo ognuno ha la sua opinione,
ch’in quanto tale, vale ciò che vale.
Io fornirò la mia interpretazione,
del tutto soggettiva, personale.
È per me forte fonte d’attrazione
il fascino legato al suo mistero,
quel concentrato di contraddizione
che fonde assieme il falso con il vero.
Quell’essere affidabile e incostante,
al tempo stesso saggia e irrazionale,
il suo apparire sobria e provocante
come anche poi mediocre e eccezionale.
Tranquilla e nel contempo anche impulsiva,
perfettamente nota e inesplorata,
il suo essere pigra e sempre attiva,
poi triste, e al tempo stesso spensierata.
Con lei nulla ti resta di scontato:
è una scoperta nuova ad ogni istante,
è una corsa continua a perdifiato
a rendere la vita assai eccitante.