Se per magia, dovessi risvegliarmi donna,
sono tante le cose che voglio fare,
tante le sensazioni che voglio provare.
Voglio la maternità,
vivere la magia della vita,
avere due cuori, in un unico respiro.
Voglio avere un figlio maschio
per insegnargli a non essere sordo,
per insegnargli a non essere cieco,
così che possa vedere oltre ogni retorica,
così che possa sentire le nostre paure.
Voglio una sana competizione con l’uomo,
lavorare senza timori nel rispetto comune.
Uscire di giorno ed entrare la notte
in una città più sicura.
Voglio un compagno con cui dialogare,
parlare di calcio, di donne e di maschi.
Voglio far l’amore senza falsi pudori,
poter ammirare la bellezza di un uomo
senza esser chiamata puttana.
Voglio che una minigonna non sia più un’attenuante
ad una mano volgare,
che il mio ancheggiare non vi faccia arrappare.
Voglio che l’uomo la smetta di dire:
la donna deve apparire!
solo per farci tacere.
Un marito che sappia ascoltare,
mi prenda la mano quando ho bisogno
e me la dia quando mi vede indecisa.
Svegliarmi, qualche mattina, col caffè nella tazzina,
le camicie lavate e stirate.
Vorrei far carriera, se ne sento il bisogno,
restare al lavoro oltre l’orario d’ufficio
e raccontare poi tutto al mio uomo.
Voglio le donne al potere
per fermare le guerre e gli orrori,
voglio che ci sia più amore sincero.
Se per magia domani mattina
dovessi svegliarmi l’uomo che ero,
un fiore a mia moglie ed a voi un augurio sincero.