Seduto su questa roccia,
ad osservare la linea del tramonto,
perdendomi nel crepuscolo della sera
che immerso è nel canto delle cicale,
sento i brividi
che percorrono la schiena,
e mi lascio cullare.
Ritrovo in un attimo
l’isola dei miei sogni
che si era persa nelle nebbie,
mietendo centinaia di ricordi,
in una frazione di vita così breve,
rivedo tutto ciò che ho amato,
riesco per un breve istante
a fermare l’emozioni,
sentendone l’abbraccio,
caldo come allora,
come se fossero ancora vive.
Seduto su questa roccia,
ad osservare la linea della mia vita,
perdendomi ormai nel buio della notte,
rimango sospeso tra il mio ieri
e il domani che sta divenendo.