Immobile,
Steso a terra
Dal basso guardi il cielo,
Infinita lamina d’acciaio
Che preme greve
Sulle ossa,
Sulle articolazioni dolenti
Inchiodate al suolo.
L’aria ora è tua nemica.
Quell’aria che a stento
Entra nelle tue narici.
Ogni faticoso ed inevitabile respiro
Arde come fiamma nei polmoni
Ma non puoi fermare quell’automatismo vitale.
Ogni alito di vento
Brucia impietoso
Sul corpo
Corpo rosso
Corpo senza pelle.