Tu
che vivi nell'ozio
della stupida raccomandazione
per aver in cambio
l'ambita sistemazione
riempendoti la pancia
di vuote aspettative consumistiche
vomita il cibo
e lascia una traccia
al camminar dell'esistenza.
Tu
che navighi
nella merda società
per approdare agli stronzi del potere
scròllati dell'immondo
e casto e puro
metti il tappo
a questo culo
della fetida esistenza
Tu
che vivi imbambolato di credenza
sperando nell'aiuto del signore
del destino
delle stronzate astratte
sputa al misticismo
spernacchia alla flautolenza
per dare corpo
all'esistenza.