Tempeste, impetuosi venti,
frutti della superbia
e dell’arroganza politica
calpestano la mia umanità,
la mia dignità,
flagellano e schiaffeggiano
la barca della mia vita.
Tranquilla remo contro
queste impetuose onde,
sostenuta nella forza
dal fuoco della verità,
che rende giustizia
alla gente proba ed onesta..
Anche se dovessero
devastare la mia navicella,
e dovessi ritrovarmi naufraga
in un’isola deserta, ricostruirò
con i legni della speranza,
della solerzia, della pazienza,
una nuovo scafo.
E come l’Odisseo,
orienterò il timone
verso lidi di pace, oasi di probità,
porti sicuri e tranquilli,
dove le mie salate labbra
accarezzate dal sudore e dal pianto,
riceveranno fresca acqua
come fosse bacio d’amore.