Sognai nel tempo di cosciente Amore
percepii il cielo imprigionato nelle celesti
vis-ce-re del tempio di Madre in Terra
in un castello forgiato di verticali torri aguzze in farinosa polvere di granito bianco
Vestendo d’azzurro il mio cuore archeologo
scaverò insieme al liberante vento delle parole vibranti
con passionali baci di termoluminescenza dai scuri carboni accesi ai diamanti puri
precipitando nella luminosa scia d’una principessa dai principi Ra-dio-attivi
Oh ventre scuro
in una realtà d’ Amore di libertà Assolute
assolutamente nostre