Passeggio da solo nella natura immota,
tra caduche foglie e secchi ramoscelli
a ricordare l’estate ormai lontana.
Pensieri che vengono dal nulla,
riempiono il vuoto del silenzio;
odori conosciuti colmano l’olfatto,
rimembranti di episodi già vissuti.
Io sono fermo, ma mi muovo
cercando di rincorrere il passato,
troppo veloce da essere raggiunto.