Sai, amico mio,
di quelle notti
dove la solitudine
gracchia come il nero corvo
ed i versi di Brecht sul perduto amore
martellano la mente, quelle notti maledette
che non riesci a dormire, che sprofondi nel letto
ed ardentemente desideri la tenerezza infinita,
vorresti piangere e non vi riesci, quelle notti
angosciose, buio pesto
come il vuoto che senti nell'animo;
quelle notti dove il corpo
arde di desiderio e nessuno a cui donarlo,
quelle notti che cancellano la speranza.
Sono morta mille volte in quelle notti
e trascinato le catene dell'angoscia,
ma non so spiegarti, amico mio,
perchè ancora credo nell'amore.