Ti canterò quest'oggi dell'amore
ci proverò con un sonetto in rima
come i migliaia che ho già scritto prima
alzati in volo come un cieco astore
non sono stato mai bravo cantore
ma non perché mi manchi l'autostima
piuttosto perché privo dell'enzima
quella che ti proclama intenditore
in fondo in fondo poi sull'argomento
è stato speso tutto, lesso e brodo,
ma che cosa altro ancora vuoi che occorra
se non solo l'inutile zavorra
dei miei pensieri spenti appesi a un chiodo
inadeguati e senza sentimento.