guardati quello che non sei
Parli senza un perché e sorridi
Senza denti bianchi
Sento i tuoi silenzi
Cosi vicini tra i rumori
Della città .
Tutto è immutato in te
Tutto è passato
Solo la tua carne ti tradisce
lei vuole Moglie e amante.
Io ascolto i tuoi occhi
e sei vittima di un personaggio
ma allo specchio sei trasparente
e quando la rosa
con le sue spine ti punge
non senti nemmeno il suo profumo
che ti stupisce
scrivi dentro in una
Scatola facendo mettendoci il viso
A una inutile sorte
Ma qua non sei tu che parli di me
Sono io che parlo di te.