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La filosofia della formica
Na vecchia cicala che ancora cantava
s'accorse che er tempo de corza passava
guardò la formica penzo "disgraziata
lavora de' brutto sempre affaticata"
La formica la vide "me fai compassione
te soni e te canti la stessa canzone
la morte è vicina è come na iena.
tu te mori a digiuno...
io co la panza piena".
Na vecchia cicala che ancora cantava
s'accorse che er tempo de corza passava
guardò la formica penzo "disgraziata
lavora de' brutto sempre affaticata"
La formica la vide "me fai compassione
te soni e te canti la stessa canzone
la morte è vicina è come na iena.
tu te mori a digiuno...
io co la panza piena".
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5 commenti:
laura il 04/07/2012 15:13Molto simpatica! mette allegria
ciao
Enrico Ravetta il 14/04/2011 23:36Divertente è una favola vecchia come il cucco ma è sempre bella mi hai fatto ricordare quando mia nonna me la raccontava 
Carmelo Trianni il 24/04/2008 21:26vecchia favola ma sempre di grande effetto : )- alfonsa palacano il 17/10/2007 16:27Una simpaticissima fantastica poesia che mette di buon unore.
Grazie per averla con noi condivisa.
Alfonsa - rossella bisceglia il 28/03/2007 22:0410L
divertente, profonda, stimola la riflessione!
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0
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