Alle tue lacrime piccola mia ai tuoi svenimenti non ho mai saputo resistere
sei un piccola Colombina arguta
hai l’Arte dell’amante
l’infedeltà della Sposa casta
dell’illuminismo borghese
sei la rivoluzione francese
precedi
la libertà roteante delle libere Donne
senza cedere
alcunché
dei quattro stadi di coscienza della mia locanda
ne sei la svolta
Il vero illuminato amore si trova nella mia nera cantina nel basso in volta
dalle dolci arcate in coppe traboccanti d’oro
all’aristocratico decaduto al ricco mercante sfiorito al violento misogino
non sarai mai Sposa
facendoli impazzire tutti nel Tuo letto bianco
Sei la promessa da decisione paterna al tuo servo
la tua libertà a lui conservi e serbi
quando il cielo disegna ne donna ne uomo ne gallo o cavallo possono andare contro
dell‘eterna notte sei il lieto fine il Canto il magico incanto!!!!