Ripasso finalmente sui miei passi,
rifaccio antiche strade.
E riconosco luoghi e visi
oltraggiati dal tempo.
Ripeto vecchi tempi e vecchi usi,
aspetto, viaggio e torno.
E la mente ritorna ad anni prima,
a prima dell'esilio che ho cercato.
Quando per non vederti,
sarei andato a nascondermi nell'Ade,
nel deserto dei Tartari, alla Legione.
Per non respirare il tuo respiro,
passando sui tuoi passi.
Per i tuoi occhi, diventati di pietra.
Per non vederti per caso,
sorridere a un altro.
Ora son ritornato, così abbiam deciso
io e il mio destino.
Gli anni son passati e mai ho scordato
l'amore che ci ha legato.
Ma sono stato all'inferno e son tornato.
Son forte adesso, sono temprato:
il mio esilio è finito.