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Piccola rondine dalle ali spezzate
Camminavo sul sentiero del dolore
lungo il crinale che divide la vita dalla morte,
viaggiatore solitario in cerca della luna,
pellegrino senza pelle in un mondo di armature.
Assorto nei pensieri vorticosi della mente,
stanco di percorrere le tortuose strade dell'amore,
la mia vita come un campo di macchine da demolire,
la sirena di una nave che annunciava una partenza.
Nascosta lì, tra l'erba, tu, piccola rondine dalle ali spezzate,
il tuo petto bianco ricoperto del sangue dell'innocenza,
i tuoi occhi spenti sul dolore di un mondo crudele,
il nero del tuo corpo a coprire il bianco della tua anima.
Ti ho raccolta, ho baciato le tue ali spezzate,
ho lavato con le mie lacrime il sangue dal tuo petto,
ho riaperto i tuoi occhi sulla dolcezza del mio viso,
ho stretto la tua anima con la forza dell'amore.
Ti ho tenuta con me, alloggiandoti sul mio petto,
ti ho dato da mangiare le parole che uscivano dal cuore,
ti ho dato da bere le carezze delle mie mani calde,
ti ho dato da amare il mio viso, la mia bocca, il mio sorriso.
Hai sorriso, hai parlato, hai pianto, hai amato.
Hai capito la dolcezza e la tenerezza di un viaggiatore solitario
in cerca della luna, delle fiabe e di una principessa innamorata,
e hai pensato di restare a parlare d'amore guardandolo negli occhi.
Ma... non siamo soli in questo mondo, ci hanno visti.
Cosa ci fa un viaggiatore solitario con una rondine?
La rondine è piccola... non può stare con un viaggiatore solitario.
La rondine è indifesa... non può stare con un viaggiatore solitario.
Tu, piccola rondine dalle ali spezzate, adesso stai bene,
l'amore ti ha guarita, hai ricominciato a volare.
Sognavi i cieli azzurri, sognavi la tua libertà,
sognavi di volare negli spazi infiniti dispiegando le tue ali.
Sei volata via in un giorno di primavera,
col sole negli occhi e la vita nel cuore,
non hai più paura di volare,
non hai più timore della malvagità degli uomini.
Il viaggiatore solitario è di nuovo sul sentiero del dolore,
lungo il crinale che divide la vita dalla morte.
Il viaggiatore solitario non cerca più principesse nei castelli,
ha trovato quello che cercava in una piccola rondine.
Il viaggiatore solitario adesso guarda in alto,
lassù dove le nuvole bianche disegnano sorrisi nel cielo blu.
Il viaggiatore solitario segue il volo di un puntino nero lassù,
la sua piccola rondine dalle ali spezzate.
Il viaggiatore solitario adesso è felice,
perché ha guarito con l'amore,
perché da dato la libertà,
perché ha ridato il sorriso ad una piccola rondine.
Il viaggiatore solitario sa che la sua piccola rondine
un giorno tornerà da lui, dovunque lui sarà,
perché adesso la rondine è nel cielo azzurro
e vede tutto il mondo da lassù.
Una rondine dalle ali spezzate non dimentica chi l'ha raccolta.
Una rondine dalle ali spezzate non dimentica chi l'ha guarita.
Una rondine dalle ali spezzate non dimentica chi l'ha fatta volare.
Una rondine dalle ali spezzate non dimentica chi l'ha amata.
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