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ciancia la storia

ciancia la storia, lei passa e va
parla di un libro che mai scriverà

non parla di mani distratte e violente

che cercando il sole trovavano il niente

dorme lontana la verità
sogna di eroi e di libertà
a volte stuprata nel nome mio
e in quello, di quello, che chiamano dio

che terremoto è questo quà

ora comprendo, che non mi và

il gioco noioso di schiavi e padroni

non sarà certo questo il perchè siamo nati

 

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8 commenti:

  • Vincenzo Capitanucci il 17/04/2009 09:32
    Siamo nati... per essere eroi.. di libertà...

    Piaciuta Eugenio...
  • eugenio maiolo il 16/04/2009 23:45
    ma se la devo spiegare, vale davvero niente
  • eugenio maiolo il 16/04/2009 23:45
    volevo dire che la storia è fatta dai deboli e i diseredati, non da chi ha vissuto e vive nei castelli e nelle ville. questi ultimi, semplicemente, vigliaccamente, la travisano a loro uso e consumo.
  • eugenio maiolo il 16/04/2009 23:42
    spiegatevi, per favore. parole semplici grazie
  • Anonimo il 16/04/2009 23:35
    grazie Cosimo, hai colto il senso...
  • francesco ganci il 16/04/2009 23:31
    infatti... ma non hai capito l'antifona..
  • eugenio maiolo il 16/04/2009 23:27
    beh, che tu ti diverta mi preoccupa molto...
    voleva essere un affondo al sistema di con cui i fatti storici vengono narrati, e le corsie privilegiate nel raccontare i fatti
  • Anonimo il 16/04/2009 23:14
    ... non è davvero questo... e la rima mancata ne è testimone...
    divertente

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