Il cerchio
cavigliere sonanti
il velo
come fuoco
Gli occhi
-finalmente!-
fessure immobili
profondità di specchi
fulgidi arroventati diamanti
imperatori imprigionati
ciglia esorbitanti
Appena
l’accenno al soffio
bisbiglio dalla stessa bocca
Incanto nella visione
trappola di vento
spirale
Vertigine
Leone alato
Lava dal mare
Suono
dolce e suadente
il pensiero
il nome,
imperlato d’acqua del corpo
il corpo,
il tocco
le dita
i capelli
Crepitanti vampe
incendi...
... poi quiete di ceneri
al cielo
danzanti