Grida senza voce la tua angoscia repressa
ed essa sarà come neve al sole dentro l'irrealtà delle tue menzogne.
Ascolta, con la fierezza dei tuoi propositi,
la mia inutile condanna
e questa ti darà la forza generata dal tuo peccare senza colpa,
dal tuo errare senza meta.
Respira questa aria nuova di libertà,
in essa si condensano tutte le nostre illusioni passate e future
e svaniscono i confini di un sogno che non ci è mai appartenuto veramente.
Maledetto sia il maggio di chi non ama più,
perchè passerà inutilmente nel cielo terso di primavera,
veloce come un nuvola sporca e solitaria
portando l'onta della sua sconfitta.
Maledetto sia il giorno in cui ho ceduto all'evanescenza di un sentimento
che ora divide le nostre vite frantumandole in microscopiche particelle di crudeltà ed intolleranza.
Maledetto sia questo mio stupido odiarti.. con amore.