Vidi penoso la metà infetta del mio cuore
La baciai e le chiesi il suo nome
Il suo sorriso non aveva nome,
Era solo un'altra ninfetta da latrina, usa e getta.
Chiesi il sorriso ad un'altra, ma lei non ne aveva nemmeno per lei,
Così decisi di avvinghiarmi ad un rovo dai petali dorati,
E volli di sanguinare, soffrire, distorcermi...
Mi ricordai di essere vivo e decisi di vivere... Ma cosa, dove e quando?
Scavai nei miei ricordi e piansi ancora per me, per lei, per noi...
Dammi prova di fiducia e sanguina per me
Nega il tuo essere e sii perfetta
Dammi prova d'amore e sanguina per me
Nega il tuo "Padrone" e sii donna
Schiaccia il tuo amore e trova sollievo
Abbraccia il silenzio e partecipa alla mia follia