Basterebbe cancellare con un lieve
, le tue mani agili e abbronzate,
lievissimo sbattere d'occhi
, i tuoi piedi nervosi sul pouf bianco,
questa filigrana d'oro e d'azzurro sparsa a caso per la mia mente
polvere aurea di inestimabile pericolo
valore.
Assurda.
Irrazionale.
Sensazione di te.
Filo sottile che ci unisce instancabile.
L'altro giorno ero ovunque tu non sei,
ti ho sentito chiamarmi,
ho sentito il peso del tuo pensiero affondare lancinante,
nel centro nevralgico del mio essere,
ho alzato gli occhi e ho saputo...
, novella Jane Eyre che sente l'urlo di Rochester a lunga lunghissima distanza.
Tu mi stavi pensando.
Il tuo caro nome,
il tuo caro carissimo sorriso
, occhi strizzati come lunette sottili verde brillante,
portatore d'acqua alla mia fonte.
Portatore di ricordi...
(inestimabile valore e pena)