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Meriggio d'azzurro

Diversi sono i cieli
eppure tanto uguali,
voglio oggi raccontare,
di quando i tuoi occhi arcobaleno,
strinsero le mie mani,
di quando i tuoi capelli
mi chiesero di essere baciati,
lunghi, sciolti, selvaggi,
me ne innamorai.
E mentre tu parlavi,
sentivo scorrere la vita,
lungo le vene azzurrine
colsi una passione,
folle, incontrollata, animale,
inconsciamente t'amai,
con il cuore che libero
voleva uscire dal suo sito
e venirti incontro,
sotto la pioggia, sotto il sole,
tra il caos della gente,
all'ombra silente dell'anima.
T'amai così,
in quel meriggio d'azzurro,
amore.

 

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8 commenti:

  • Anonimo il 10/05/2009 12:18
    Molto delicata e intensa.. Complimenti!
    Emy
  • Anonimo il 08/05/2009 19:01
    Dolce e bella.
  • Anonimo il 06/05/2009 22:32
    elegante e leggera.. ha il tepore di una giornata ventilata di primavera
  • Anonimo il 06/05/2009 22:12
    La trovo dolcissima!!! leggendo ho trovato parecchie immagini che arrivano al cuore!!
  • nicoletta spina il 04/05/2009 22:42
    Diversi sono i cieli... ma l'amore è sempre unico.
    Bellissima e dolcissima... mi ha fatto sognare.
    Grazie!
  • loretta margherita citarei il 04/05/2009 12:46
    piaciuta, sopratutto gli occhi arcobaleno, bravo
  • Anonimo il 04/05/2009 11:09
    Piacere di ritrovare questa bellisma poesia che ha accarezzato i miei sogni azzurri.
    Complimenti Fabio
    Angelica
  • Vincenzo Capitanucci il 04/05/2009 10:50
    Bellissima Fabio... nell'ombra silente dell'Anima mia... t'amai... e t'amerò... in un meriggio di luce... presente...

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