L’uomo è
un’anima vivente
in un corpo morente
l’anima
il suo infinito
Eterno
una zattera
immortale
un oceano illimitato d’azzurro
perpetuamente
mosso
da onde rosseggianti
alla quale aggrapparsi nell’ultima luce del tramonto
nel mio cuore brucia
un tabernacolo di santificazione
una Aurora
di materiale terra
in battito fluorescente
trasforma il mio eccitato corpo
in un tempio dalle colonne portanti il cielo
La mia mente
s-otto-messa
una devota vestale alimentante continuamente il fuoco sacro
il ponte fiammeggiante evanescente d’un arcobaleno congiungente le due sponde in un tesoro
fra il finito e l’infinito
è la Tua femminile Donna
dall’unione in un fior di Loto in una sacra coppa
una rosa rossa
nasce fra i petali aperti il suo fiore il divino bimbo l’immortale Amore