Portami nel rosso
vermiglio delle ciglie
incastonate nell'inguine
invitami
sulle tue carni
vestite di neve
fra i nastri dei tuoi capelli
dischiusi su cuscini
coprimi
di sguardi succulenti
sussurrami
sogni coperti di viola
profumanti di zenzero
spogliami nelle vesti
possiedimi gli occhi
catturami le mani
doma questo cuore
scivolami dentro le tasche del ventre
imprigionami fre umide mura
getta via la chiave
e amami ma amami
in questo tango
che brucia l'ossigeno
di questa passione