Ataviche tristezze
sublimano l'odore della pioggia.
Splendida e devastante
astuzia del cuore,
che tesse senza pudore
trame oscure e inconfessabili.
Rabbiosa cresce la voglia di te...
Eppure maestose nuvole
affollano inesorabili l'orizzonte...
e il sole non può difendermi!
Ma già la sovrana indifferenza
nasconde le ultime pallide certezze.
E si schianta su di me il flagello
del tuo ricordo.