Profumata
elegante
sfumata nei colori
desiderabile
mangio una mela...
e ti penso
nell'assaporare la
polpa zuccherina
che scricchiola sotto i denti
che mordono la carne...
il mio ramo
inginocchiato alla tua volantà
finchè raccolta...
ondeggio rilasciandoti
la mia goccia di rugiada.
Tu la mela del mio peccato.