Nella tua piccola foglia di Margherita
vedo una mano
con le sue tre dita
protese
ad afferrare
l'inafferrabile
un lembo di sole di paradisiaco lontano
Cielo
mentre i petali del tuo fiore
si consumano
nel limbo della rugiada
caduti
in terra
trascinati
da un vortice
d'immanente Sogno
nel caldo freddo d'ansiosi sconvolgenti dubbi