Quel giorno
che appare spesso di festa
tinge apparenti colori brillanti
sull’album che cadenza il tempo
che scorre…
Risa e cori,
torta confusa di parole
con candeline al soffio divertito
ad attorniare di sorpresa l’anno
concluso…
E si appresta l’augurio
per il prossimo
che cogli sempre emozionata
negli occhi di un bimbo o di un giovane
ma che nell’avanzare passi su passi
poi poni come riflesso di pensieri
che guardano indietro…
e fai il bilancio
tra quanti sorrisi e sgarbi
hanno inanellato di senso la tua vita.
Un attimo… e sveli di sottile rimpianto
e timore strisciante
il proseguo futuro di sogni.
Ma, quel giorno,
il cuore testardo si allieta dimentico
se avverti, all’unisono
con chi senti vicino,
quell’amore che costante e fedele
ti ha seguito
infine accarezzando capelli bianchi.