Luna di luglio
abile meretrice di un bordello senza sogni
dove le paure hanno le sembianze
delle tre illusioni
nelle quali vengo per rabbia,
per essenza d’amore.
Luna di luglio,
antico rancore per una speranza evaporata nel nulla
ai primi richiami di una libertà
fattasi menzogna
sotto il cupo pressare del tempo.
Luna di luglio
mio unico richiamo all’inconsistente desiderio del vivere
tra le sfavillanti certezze di un domani che è già passato
e mesto rosseggia in un’alba senza luce.