Se non mi addandonassi
all'onirico, virtuale,
mi sicuro rifugio irreale,
impazzirei, nel vivere
in questo odierno mondo,
dove l'umana follia
detta leggi crudeli,
violando dignità.
Se non avessi questo mio
fatato mondo,
non uscirei dalla gabbia dorata
della mia, spudorata,
solitudine e non vivrei
trepitanti attese
di furtivi baci ed amplessi
desiderati,
nei prati,
al chiaro di luna.
Se non avessi
questo mio sognare,
mai ti avrei conosciuto
mio dolcissimo amore
e, finalmente viverti, nel reale.