Stanotte, il desiderio
di averti nel mio letto,
mi scivola sulla pelle,
come l'acqua di una doccia
fredda, che mi faccio
per spegnere
quel sacro fuoco di te
sole d'agosto, quella voglia
che martella il cervello.
Apro la finestra,
un vento fresco
scompiglia i capelli
bagnati.
Arrossisco. turbata
da queste emozioni
erotiche, nella mia età
di messi mature.
Ma la luna in cielo,
l'occhiolino mi fa,
sembra dirmi
di rimaner tranquilla.
Lei, ben sa,
che sono una bambina
innamorata.