Il primo Samurai
si chiamò
Stupore
arroventato nel suo
rosso fiammeggiante
onorò il suo colore
folgorando tutte le risposte
alle domande
decollò
le teste
Il secondo Samurai
si chiamò
Attesa
nel suo pallore
e il suo abito
smeraldino
contemplò l’attimo
nel suo angolo più buio
sospendendo la spada
a mezz’aria
lo divise
da se stesso
Il terzo Samurai
si chiamò
Metamorfosi
nel suo nero
accecò bianco
riflettendo
la lama sugli specchi
e ne disintegrò
l’inganno
attraversandoli tutti
Il buio del mondo
si fece luce
poi buio
e luce
ancora
L’ultimo Samurai
si chiamò
Sempre
e disarmato
trasparente
nuotò l’anima
oceano
rinascendo
tra le onde
continuamente…